Non tutti lo sanno, ma ci sono due diverse tipologie di migliori spremiagrumi. Ci sono quindi gli elettrodomestici verticali, che si sviluppano in altezza, e quelli orizzontali, che si sviluppano in larghezza. Vediamo insieme quali sono le differenze e come scegliere i migliori spremiagrumi.
Verticale o orizzontale?
La prima tipologia di migliori spremiagrumi racchiude i modelli verticali che, come il nome suggerisce, si sviluppano in altezza. Si tratta dei modelli più diffusi per via della loro facilità di utilizzo e maneggevolezza. Sono inoltre più facili da riporre, quindi risultano molto comodi per chi non vuole tenere lo spremiagrumi in vista su una mensola della cucina, ma collegarlo solo all’occorrenza.
I materiali usati per questi migliori spremiagrumi verticali tendono a variare in base al modello, e di conseguenza non esistono delle dimensioni o un peso standard per questi elettrodomestici.
Secondi, ma non per importanza, sono i migliori spremiagrumi orizzontali. Questi si sviluppano in larghezza, presentando quindi una struttura completamente diversa e con pro e contro differenti.
Il loro design ricorda sicuramente quello dei migliori spremiagrumi manuali. Sono infatti composti da una base rotonda che è dotata di cavo. Su di essa si posiziona il contenitore, oltre che l’apposito cono sul quale inserire i frutti da cui vorrai trarre il tanto gustoso succo.
Uno degli aspetti meno positivi di questi migliori spremiagrumi di tipo orizzontale è sicuramente la capienza della caraffa, che può contenere quindi meno succo. D’altro canto, questo si traduce in un design più leggero e compatto, adatto a spazi più ridotti.
Non esiste una tipologia di migliori spremiagrumi migliore di un’altra. Ognuna, infatti, presenta diverse caratteristiche, e quindi propone un’esperienza d’uso diversa. Ciò che però puoi fare è valutare le tue esigenze, e quindi scegliere il prodotto che credi possa tornarti più comodo.